martedì 7 luglio 2015

UN INVITO ALLE IMPRESE: DATE LA VOSTRA DISPONIBILITA’ AD OSPITARE GIOVANI RICERCATORI.CRESCERE INSIEME FA BENE ALLA NOSTRA REGIONE

La Regione Marche – in qualità di Capofila del partenariato stretto con le Università degli Studi di Camerino, Macerata, Politecnica delle Marche, Urbino, Confindustria Marche, Umbria Training Center e Associazione Mediterraneo di Reggio Calabria – già nell’ottobre 2013 aveva emanato un Avviso Pubblico per l’assegnazione di n° 136 borse di mobilità della durata di 12 settimane rivolte a laureati delle Università di Camerino, Macerata, Ancona, Urbino e a tutti i laureati residenti nella regione Marche, finanziate nel quadro del Programma settoriale Leonardo da Vinci, per la realizzazione di tirocini formativi presso imprese situate in altri Stati membri dell’UE nel settore delle ICT, della domotica, dell’ambient assisted living e nei settori collegati. Il Progetto, denominato “Social innovation and domotics in the rising Silver Economy: new skills in motion – NESKIMO”, faceva parte del Programma settoriale Leonardo da Vinci, a sua volta inserito nell’ambito del più ampio Programma per l’Apprendimento Permanente 2007-2013, istituito con Decisione n°1720/2006/CE del 15.11.2006.

Per consentire una continuità all’attività di formazione nell’acquisizione e utilizzo di conoscenze, competenze e qualifiche per facilitare ai laureati lo sviluppo personale, l’occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro, visto anche il successo ottenuto con il Progetto recentemente ultimato, la Regione Marche ha inteso replicare la positiva esperienza con l’istituzione di ulteriori cinquanta borse di ricerca della durata di dodici mesi, destinate a laureati marchigiani, da effettuare presso imprese con sede legale e/o operativa secondaria nel territorio regionale – indicate da ciascun candidato – operanti nel settore delle ICT, della domotica, dell’ambient assisted living e nei settori collegati.

L’importo di ciascuna borsa è pari a € 750,00 mensili cui va sommata la percentuale dell’8,5% di IRAP, per complessivi € 488.250,00. Detta somma andrà a valere sulla programmazione regionale FSE 2014/2020, a carico dell’Asse I – Priorità 8.1 c.i. 102.

La valutazione delle domande presentate per l’assegnazione delle borse di ricerca sarà effettuata da una Commissione di Valutazione, appositamente nominata dal Dirigente della PF Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione Fesr e Fse, successivamente alla data di scadenza prevista per il presente Avviso pubblico.

La ditta ospitante dovrà rilasciare una dichiarazione firmata dal titolare o dal legale rappresentante, in cui si evinca la volontà di accogliere il borsista per i dodici mesi di durata della borsa di ricerca, che il borsista medesimo dovrà allegare alla domanda, unitamente a copia del documento di identità in corso di validità del dichiarante.

L’invito è rivolto dunque alle imprese dei settori coinvolti perché diano la propria disponibilità ad ospitare i giovani dottorandi, formando profili professionali rispondenti alle reali necessità del tessuto produttivo regionale, con un contributo efficace alla ripresa economica.